Collocazione: via Crocetta – via del Triumvirato, Lippo di Calderara di Reno (BO)

 

Anno di installazione: ottobre 2010.

 

Descrizione: il titolo assegnato alla rotonda è puramente identificativo, in quanto si vuole più che altro parlare della scultura che si trova al centro di essa. La statua in rame, realizzata da Marzio Badari e collocata nella rotonda a ottobre 2010, raffigura un giovane pescatore che tiene tra le braccia, con una certa fierezza, un grande storione.
La scultura celebra un grande avvenimento per la frazione di Lippo: nel 1959, infatti, venne pescato nel Reno uno storione di dimensioni mai viste. Questo pesce era predato da così tanti anni che erano nate numerose leggende sul suo conto.

 

Si racconta che fu un gruppo di giovani pescatori del luogo a catturare il grosso pesce. Ma la persona che spesso viene citata come principale artefice della cattura è Ugo, che a quei tempi abitava al Lippo. Ugo ha raccontato che ci sono voluti 3 forconi per catturare il pesce, che pesava 47 kg. Aveva paura perché pensava fosse un luccio. Avevano provato a catturarlo con una rete di ferro costruita con l'aiuto di un contadino, ma era così grosso da trascinarli via.
Si dice che proprio l'uso della rete metallica procurò ai pescatori una multa salatissima. Per pagarla, Ugo vendette lo storione al Ristorante Diana di Bologna.


Per realizzare la scultura chiesero a Ugo alcune foto affinché il volto del ragazzo rappresentato fosse somigliante a lui.
Ancora una volta Ugo è presente sulla destra nella fotografia di gruppo con lo storione appeso, che si trovava alla Casa del Popolo.

 

Alla fine di via Crocetta, quasi all'incrocio con via Aldina, si trovava Casa Pizzirani con la famosa Trattoria Lo Storione.
La collocazione della scultura e della trattoria non sono casuali, in quanto identificano il punto del Reno in cui fu catturato lo storione.
Nella frazione di Lippo si celebrava inoltre la Festa dello Storione, dedicata anch'essa al grande avvenimento.



Fonti d'informazione ed immagini:

 

 

 

 

Genziana Ricci
Sono Genziana Ricci, una blogger curiosa e da sempre appassionata di storia, cultura e arte. Ho creato questo blog per condividere con i lettori piccole e grandi storie del territorio di pianura bolognese, ferrarese e modenese. Credo profondamente nel valore del confronto e della divulgazione di conoscenze legate alla nostra storia, alle tradizioni e alla cultura del territorio, perché sono parte della nostra identità e possono offrire alle nuove generazioni insegnamento e arricchimento. Del resto, la storia ha bisogno di camminare sempre su nuove gambe.

 

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